La storia di Leo e della questione del primo bacio mi ha un po’ scombussolato, lo ammetto.
Non riesco davvero a smettere di pensarci. Al mio primo bacio. È passato talmente tanto tempo… lui non era certo indimenticabile, e infatti dopo i primi batticuori è finito in fretta nel dimenticatoio… ma quel bacio me lo ricordo eccome. Ha aspettato i tempi giusti. È stato dolce, un bel bacio. Certo, lui era un po’ troppo più grande di me e io ero decisamente troppo ingenua per non innamorarmene disperatamente come solo un’adolescente non ricambiata riesce a fare. Ma da brava adolescente ci ho messo poco a rivolgere le mie pene d’amore verso un altro indirizzo, in fondo, a parte saper baciare bene e avermi fatto conoscere l’Heavy Metal non era poi tutto questo granché.
Non ci avevo più pensato finché non ho recentemente ricevuto la sua partecipazione di nozze. Ha sposato una mia amica. Oddio, non un’amica-amica eh… più una conoscenza amichevole, ma si sa, nei piccoli paesi si invita più o meno tutti al proprio matrimonio… e alla fine non solo ci sono andata, ma a quella festa mi sono anche divertita. Ho incontrato i duecento cugini di ogni grado, ho ballato, bevuto, chiacchierato e riso con vecchi amici di un tempo e con i compagni di scuola… e rivisto lui. No, non lo sposo! Il primo che mi ha spezzato il cuore. Marco.
Queste rimpatriate sembrano fatte apposta per scoperchiare il baule dei vecchi ricordi e tirar fuori cose dimenticate.
Un’altra caratteristica della vita di un piccolo paese è che tutti sanno tutto di tutti. Per questo Marco già era a conoscenza del fatto che io sono tornata single da un po’ di tempo… e proprio come altri ex storici, aveva già provato, senza successo, a riattaccare bottone chiedendomi l’amicizia su Facebook. La vita è davvero strana… ma il carosello degli ex su Facebook non l’avrei immaginato proprio… stempiati, imbolsiti o sposati “ma non è rilevante” (lo so che è venuta in mente anche a voi la scena di Aldo, Giovanni e Giacomo, ma vi prego di credermi, quella frase mi è stata scritta per davvero! Se non mi credete vi mando lo screenshot).
Mi ha sorriso, mi ha abbracciato, e mi ha sussurrato “stronza” all’orecchio. Son soddisfazioni!
Mi è capitato di parlarne in chat con Angel, amico virtuale ormai di vecchia data… anche lui sposato e con due figli piccoli. Insomma, la persona giusta a cui chiedere:
‒ Ma tu ci usciresti nuovamente con la tua prima ragazzina dei tempi delle scuole?
‒ Se è solo per scoparci, sì. Anzi, la mia ex forse no. Una psicopatica come poche
‒ Io proprio no! Piuttosto me la muro a cemento e blocchetti
‒ Ahahahaha Vi siete lasciati male?
‒ Eravamo ragazzini scemi… persone diverse
‒ Ah, quello sì. Però le scopate non le dimentico
‒ Beh… proprio quelle con lui non sono state indimenticabili 🤣
‒ Allora fai bene Sangu Miu a lasciarlo perdere! Non ti merita di certo… Una Dea come te può solo essere adorata…
‒ Non lo so… ultimamente la mia autostima vacilla… mi sento come la bella di Siviglia, tutti la vogliono e nessuno se la piglia 🤣🤣🤣
‒ Se fossi mia vorrei solo perdermi in te, fondermi con te… quanto ti bramo mia Dea…
Quando mi si adora come una Dea vado proprio in brodo di giuggiole… non è che ho scelto il mio nick a caso…
A ben pensarci, comunque, alla maggior parte dei miei primi amori il termine “indimenticabile” non si addice affatto… se escludiamo Antonio, ovviamente. Ma lui non fa parte del carosello degli ex che si sono riproposti come la peperonata.
Ho diversi amici virtuali, più o meno coetanei, sposati con prole. Dal punto di vista della chat sono i migliori: non chiederanno mai di passare dal virtuale al reale… o anche se lo facessero, non riuscirebbero mai a concretizzare. Già faticano a conciliare gli impegni di lavoro con il doposcuola dei figli… figurarsi riuscire a infilarci pure una tresca! Alcuni mi hanno detto sinceramente che per loro è un modo per sfogare le fantasie senza tradire “davvero” la propria moglie. Non è il caso di Angel, lui vorrebbe davvero incontrarmi, vorrebbe persino presentarmi alla moglie come unicorno.
Credo che non abbia compreso che la moglie, pur avendo espresso fantasie bisex di introdurre un unicorno nella coppia, non ha alcuna intenzione di realizzare davvero queste fantasie… me ne parla da ormai tre anni. Ma lui non perde la speranza. È un ottimista di natura.
Comunque, questa idea che fare sexting non sia “davvero” tradire io non la condivido completamente. Può fare male, molto. E io ne so qualcosa. Ma non mi va di parlarne, non ora almeno.
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