Avevo iniziato un racconto che parlava di “Noi” ma poi ho chiesto che venisse cancellato …perchè sto provando a fare le cose a modo. Mi impedisco di guardare le stelle ..ed ho riletto “la dama in rosa” come avrai capito …perchè era il momento migliore per farlo .
Impedirsi di guardare le stelle: rinunciare alla meraviglia, alla curiosità o alla possibilità di sognare.
Privarsi della possibilità di osservare le stelle significa rinunciare alla meraviglia che esse suscitano, alla curiosità che spinge a esplorare l’ignoto e alla capacità di abbandonarsi ai sogni. Significa chiudere la porta a quel senso di infinito che ispira e alimenta l’immaginazione, negandosi il fascino dell’universo e delle sue infinite possibilità.
Perché limitare la propria libertà o capacità di esplorare nuove idee e pensieri?
Guardare le stelle ci ricorda l’immensità dell’universo e quanto siamo piccoli al suo cospetto. Ci rimette in prospettiva, ci fa riflettere sulla nostra esistenza e sul nostro posto nel mondo.
Siamo semplicemente parte di qualcosa di molto più grande di noi. Solo che a volte lo dimentichiamo. E caparbiamente ci impediamo di abbracciare questa semplicità.
… sento che mi manca un pezzo . Forse è quella parte di anima che ho venduto al diavolo ? potrebbe essere una teoria ,.,ne ho un’altra ma non importa.
Mi piacerebbe davvero ascoltarla, quella teoria. Mi chiedo se sia ancora presente quell’ultimo frammento di luce che brilla, fioco e nascosto, negli occhi dell’angelo caduto. È strano, ma ormai non riesco a separare quell’immagine da Sam; è come se fosse diventata l’unica rappresentazione che il mio cuore riesce a legare a lui, un simbolo che racchiude tutto ciò che resta.

“Meglio regnare in Terra che servire in Paradiso?”
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